L'obiettivo della revisione è quello di aggiornare, precisare e chiarire le CG CS / AB della Confederazione. Questi documenti sono stati adattati alla luce dell'attuale contesto tecnologico, organizzativo e giuridico, tenendo conto delle aspettative degli utilizzatori. Un altro obiettivo della revisione consiste nel realizzare la migliore armonizzazione possibile delle CG CS / AB con le altre CG della Confederazione e con quelle delle aziende della Confederazione (in particolare delle FFS e della Posta). Le CG CS / AB rivedute verranno utilizzate sia dall'amministrazione federale che dai politecnici federali di Zurigo e di Losanna.
La legislazione sugli appalti pubblici disciplina un settore importante dell'economia svizzera e si fonda sull'Accordo OMC sugli appalti pubblici (GPA), che a livello di Confederazione viene attuato dalla legge federale sugli appalti pubblici (LAPub) e dalla relativa ordinanza (OAPub), mentre a livello cantonale dal Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP). A seguito della revisione del GPA conclusasi nel 2012, sono stati necessari adeguamenti nel diritto nazionale. Nel contempo, le legislazioni sugli appalti pubblici di Confederazione e Cantoni dovrebbero essere armonizzate per quanto possibile dal punto di vista materiale.
Il avamprogetto prevede la modifica dell'articolo 21 capoverso 1 della legge federale sugli acquisti pubblici (LAPub). Quest'ultimo fissa i criteri d'aggiudicazione che vanno tenuti in considerazione nell'attribuzione di appalti pubblici. In adempimento dell'iniziativa parlamentare 03.445 (La formazione di apprendisti come criterio per l'aggiudicazione di appalti pubblici), la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale propone di inserire fra questi criteri anche quello della formazione di apprendisti nell'ambito della formazione professionale di base.
Nel quadro di una revisione totale il vigente diritto federale in materia di prodotti da costruzione dev'essere adeguato al nuovo regolamento europeo sui prodotti da costruzione, affinché non vadano persi i vantaggi che l'Accordo bilaterale con l'UE offre all'economia svizzera in questo importante settore economico e non sorgano ulteriori ostacoli al commercio. Allo stesso tempo, il riveduto diritto in materia di prodotti da costruzione dovrebbe ridurre gli oneri degli operatori economici, accrescere la trasparenza, semplificare le procedure e garantire maggiore certezza del diritto nonché fornire un importante contributo alla sicurezza e alla sostenibilità delle opere di costruzione.
L'objectif de la révision des CG TI est d'actualiser ces documents et d'en clarifier le contenu. Les CG TI ont été adaptées au contexte technologique, organisationnel et juridique actuel et ont été complétées par des nouveautés et des définitions; certaines de leurs règles ont été harmonisées. Anciennement au nombre de cinq documents, les CG TI applicables à des secteurs très variés ont été ramenées à quatre. Destinées aux offices fédéraux, les CG TI de la Confédération sont également utilisées par les CFF ainsi que par les EPF de Lausanne et de Zurich dans leurs acquisitions pour l'informatique.
La legislazione della Confederazione in materia di acquisti pubblici deve essere ammodernata, resa più chiara e più flessibile. Nel quadro della revisione totale in corso si postula inoltre un'armonizzazione a livello nazionale della legislazione sugli acquisti pubblici. La revisione è in grado di fornire un notevole contributo alla crescita economica in Svizzera.
Il progetto si propone di istituire un referendum finanziario sul piano federale. I crediti d'impegno che prevedono nuove spese uniche superiori a 200 milioni di franchi o nuove spese ricorrenti superiori a 20 milioni di franchi dovranno essere sottoposti a referendum.
Dopo l'approvazione del 1° rapporto parziale della Commissione di esperti diretta dal professor Ulrich Zimmerli sull'organizzazione della "vigilanza federale sui mercati finanziari (FINMA)" nonché sugli strumenti di vigilanza intersettoriali, la Commissione di esperti ha licenziato un 2° rapporto parziale sulle "Sanzioni in materia di vigilanza sui mercati finanziari" e lo ha trasmesso al capo del Dipartimento federale delle finanze. Con il secondo rapporto parziale, presentato al pubblico il 16 agosto scorso, la Commissione di esperti completa, attraverso un sistema di sanzioni, la legge federale sulla vigilanza sui mercati finanziari (legge sui mercati finanziari [LFINMA]) - proposta nel primo rapporto parziale - che prevede di riunire Commissione federale delle banche (CFB) e Ufficio federale delle assicurazioni private (UFAP). Inoltre vi vengono indicati gli strumenti sanzionatori di cui dovrebbe essere dotata la futura FINMA.
Tutte le forme di investimento collettivo di capitale dovrebbero essere assoggettate alla riveduta legge federale sui fondi di investimento. La Commissione di esperti propone un vero e proprio mutamento di paradigma nella legislazione sui fondi di investimento. In futuro saranno introdotte nuove forme giuridiche di investimento collettivo di capitale e tutte le forme ammesse senza autorizzazione dalla legislazione svizzera saranno sottoposte a un'unica legge in materia di vigilanza. Al fine di tenere debitamente conto del nuovo campo d'applicazione, in futuro il titolo della legge federale sui fondi di investimento sarà modificato in "legge federale sugli investimenti collettivi di capitale" (LICC).
Le vigenti disposizioni relative all'assistenza amministrativa nella legge sulle borse devono essere sottoposte a revisione. Lo dimostra il fatto che l'assistenza amministrativa nei confronti di singoli Stati è completamente bloccata e che le relative direttive internazionali non possono essere rispettate. Un motivo delle difficoltà esistenti riesiede nelle esigenze eccessive in materia di confidenzialità. Un altro motivo è la cosiddetta procedura del cliente, che conferisce esaustivi diritti di parte alla persona interessata dall'assistenza amministrativa come quello di consultare gli atti e di essere sentiti. Il disegno di revisione colma le lacune esistenti limitando il principio di confidenzialità e abbreviando la procedura del cliente. Nel gennaio del 2004 sarà avviata la procedura di consultazione concernente il suddetto disegno di revisione.
Per quanto riguarda l'organizzazione della "Vigilanza federale sui mercati finanziari (FINMA)", la "commissione di esperti Zimmerli" propone nel suo rapporto parziale di istituire un ente di diritto pubblico avente personalità giuridica propria. In questa nuova autorità devono dapprima essere riuniti dal punto di vista organizzativo la Commissione federale delle banche (CFB) e l'Ufficio federale delle assicurazioni private (UFAP).
L'avamprogretto della commissione pertiale contiene proposte di revisione riguardo alla consulenza, alle indennità e ai riscarcimenti.