Nella sessione di giugno 2022 il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di creare le basi giuridiche necessarie per concedere il diritto di voto e il diritto di elezione attivo in questioni cantonali e comunali alle persone di cittadinanza svizzera residenti nel Cantone dei Grigioni che hanno compiuto i 16 anni.
Ciò deve essere reso possibile tramite la revisione parziale della Costituzione cantonale proposta. Al contempo, con la revisione parziale della legge sui diritti politici nel Cantone dei Grigioni proposta si intende creare la base giuridica necessaria per il diritto di voto e il diritto di elezione attivo in questioni cantonali degli Svizzeri all'estero che hanno compiuto i 16 anni. Anche in futuro spetterà ai comuni decidere se concedere agli Svizzeri all'estero il diritto di voto e di elezione in questioni comunali.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa alla revisione totale della legge d'applicazione della legge federale sulla circolazione stradale. Con tale revisione si intende adeguare l'imposta di circolazione alle innovazioni tecnologiche. Per i veicoli con motore a combustione interna, attualmente l'imposta di circolazione si basa sulla cilindrata. A seguito del progresso tecnologico la cilindrata è sempre più bassa. Inoltre, il numero di veicoli dotati di sistemi di propulsione alternativi che beneficiano a tempo indeterminato di una riduzione dell'imposta fino all'80 per cento è in aumento. A seguito di questi sviluppi, le entrate derivanti dall'imposta di circolazione sono in costante calo. Per poter continuare a generare entrate al livello attuale, occorre perciò elaborare una nuova concezione dell'imposta di circolazione.
Il Governo si è posto l'obiettivo di rendere l'imposta di circolazione neutrale in relazione alla tecnologia e al gettito, ecologica, attuabile e stabile in relazione al gettito. Secondo il Governo, il modo migliore per raggiungere questi obiettivi è determinare l'imposta di circolazione per le automobili secondo il «peso totale» e la «potenza standard». I detentori di veicoli particolarmente efficienti dal punto di vista energetico devono beneficiare di riduzioni limitate nel tempo. In questo modo si intende mantenere l'attuale sistema di riduzione dell'imposta in forma adeguata affinché sia possibile continuare a creare incentivi per l'acquisto di veicoli particolarmente ecologici. Le nuove imposte di circolazione dovranno valere per tutti i veicoli a partire dalla loro entrata in vigore; non è previsto alcun termine transitorio.
Nel quadro della revisione parziale della legge sulle scuole universitarie e sulla ricerca, il Governo grigionese ha manifestato la sua intenzione di sviluppare e sostenere in modo mirato il settore terziario della formazione professionale superiore, anch'esso importante per il Cantone dei Grigioni. Per raggiungere tale obiettivo occorre concedere il corrispondente margine di manovra materiale e giuridico. Segnatamente in considerazione delle particolari condizioni territoriali, economiche e demografiche del Cantone dei Grigioni, si intende disciplinare tramite leggi indipendenti i due settori del grado terziario «formazione professionale superiore» e «scuole universitarie». In tal modo si intende esprimere la grande importanza economica e sociale della formazione professionale superiore per il nostro Cantone. Inoltre questo passo deve essere considerato come reazione al bisogno di specialisti nei vari settori professionali.
Il progetto di legge crea le condizioni quadro affinché gli istituti di formazione professionale superiore, in cooperazione con l'economia regionale, possano creare offerte di formazione flessibili e orientate al futuro. Inoltre devono essere creati i presupposti per il finanziamento e lo sviluppo di nuovi operatori della formazione. La legge prevede una netta distinzione rispetto alla formazione professionale di base, al fine di promuovere la formazione professionale superiore nel settore terziario come settore formativo a sé stante.
A seguito del costante peggioramento della situazione finanziaria degli ospedali pubblici grigionesi, il Governo ritiene necessario adottare misure per evitare la situazione di insolvenza che incombe a breve o medio termine sugli ospedali interessati. Infatti l'assistenza sanitaria decentralizzata alla popolazione, al pari dell'assistenza centralizzata, è minacciata dalla situazione finanziaria degli ospedali pubblici grigionesi. Con il previsto adeguamento della legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (legge sulla cura degli ammalati, LCA; CSC 506.000) si intende creare una base legale che permetta al Governo di concedere mutui transitori agli ospedali pubblici affinché possano disporre nuovamente di liquidità sufficiente.
Poiché per la maggior parte degli ospedali pubblici grigionesi l'assunzione di mutui per garantire la liquidità sul mercato dei capitali è praticamente esclusa a seguito della mancanza di solvibilità o è associata a interessi molto elevati (supplemento di rischio), il Cantone e i comuni devono avere la possibilità di concedere mutui transitori agli ospedali pubblici grigionesi in caso di emergenza finanziaria. A questo scopo il Governo intende creare un credito d'impegno quadro pari a 100 milioni di franchi. I possibili mutui sono intesi ad aiutare gli ospedali interessati a superare periodi di emergenza finanziaria. Grazie a misure di risanamento gli ospedali devono poter nuovamente raggiungere la necessaria redditività e la quota di autofinanziamento. Tramite la possibilità di concedere mutui si intende al contempo rafforzare le aspettative del mercato dei capitali ed evitare una possibile perdita di fiducia con conseguenti ripercussioni negative sull'assunzione di capitale di terzi.
La concessione di mutui va in primo luogo a beneficio dei comuni responsabili degli ospedali interessati. Senza mutui, in qualità di responsabili dell'assistenza sanitaria pubblica i comuni dovrebbero farsi pienamente garanti per i propri ospedali in situazioni di crisi. È perciò previsto che i comuni partecipino in misura del 50 per cento alle eventuali perdite risultanti dalla concessione di un mutuo. Di conseguenza i mutui dovranno essere concessi solo con il consenso della maggioranza dei comuni della rispettiva regione di assistenza sanitaria.
I mutuatari devono inoltre presentare al Governo un piano di misure che garantisca di nuovo il raggiungimento di un risultato d'esercizio positivo a breve o medio termine.
A seguito delle condizioni finanziarie difficili, le regioni di assistenza sanitaria dovranno inoltre avere la possibilità di trasformare al bisogno i propri ospedali in centri sanitari ambulatoriali. A questo proposito sarà introdotta una regolamentazione che intende semplificare le decisioni delle regioni di assistenza sanitaria concernenti la loro organizzazione. È previsto che sia sempre determinante una decisione a maggioranza degli aventi diritto di voto dei corrispondenti comuni.
Sulla base del programma di Governo 2021–2024, l'Ufficio dell'igiene pubblica dei Grigioni ha elaborato misure finalizzate a sgravare e indennizzare familiari che prestano assistenza e cure e le ha pubblicate in un piano d'azione. In relazione allo sgravio finanziario dei familiari, il piano d'azione prevede l'introduzione a livello cantonale di contributi di assistenza mensili. È previsto che questo contributo di assistenza ammonti a un importo compreso tra 300 e 600 franchi al mese. Rifacendosi ai Cantoni di Glarona e di Vaud, il Governo fisserà probabilmente questo importo a 500 franchi. Sulla base delle ipotesi dell'Ufficio dell'igiene pubblica le spese annue dovrebbero quindi ammontare al massimo a 2,4 milioni di franchi.
Con l'introduzione di questi contributi è possibile evitare o perlomeno ritardare i ricoveri in istituti, come voluto dal principio di politica sanitaria "ambulatoriale prima di stazionario". I contributi di assistenza sono intesi a integrare i diritti a prestazioni di assicurazioni sociali esistenti a livello federale.
La presente revisione parziale mira a disciplinare le modalità in relazione al pagamento dei contributi di assistenza mensili. Il Cantone propone di inserire nella legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure un totale di cinque nuove disposizioni. Gli articoli di legge disciplinano la competenza e l'ammontare dei contributi, i presupposti per i contributi, la domanda e la decisione, l'insorgenza e la durata del diritto nonché l'obbligo di collaborare, l'obbligo di notifica e la restituzione.
L'entrata in vigore della revisione parziale dell'ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2027. Questo periodo di tempo è necessario per realizzare l'attuazione tecnica delle modifiche.
Con effetto al 1° gennaio 2021 è entrata in vigore la legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC; RS 520.1), ciò che nel Cantone dei Grigioni avrebbe comportato una massiccia riduzione degli effettivi dei militi della protezione civile (mil PCi) se negli scorsi anni non fossero state adottate contromisure corrispondenti come ad esempio il prolungamento dell'obbligo di prestare servizio nella protezione civile.
L'attenzione dell'attuale revisione parziale della legge sulla protezione civile si concentra soprattutto sul mantenimento degli effettivi delle squadre e dei quadri. Tramite un sistema di incentivazione occorre garantire che in futuro sia possibile reclutare un numero sufficiente di quadri della protezione civile.
L'attenzione principale si concentra inoltre sul finanziamento sufficiente della costruzione di rifugi pubblici nei comuni che presentano una carenza di posti protetti. Per il finanziamento dei rifugi pubblici, a titolo di novità viene introdotto un contributo sostitutivo anche nei casi in cui un rifugio potenzialmente utilizzabile viene soppresso a beneficio dei proprietari. Si rinuncia poi alla graduazione in base alle dimensioni dei rifugi e viene introdotta una tassa unitaria.
Al fine di compensare l'onere amministrativo associato agli interventi a favore della collettività, in futuro tutti i costi dovranno inoltre essere assunti da chi li causa o dai richiedenti (organizzatori).
Nel Cantone dei Grigioni, quale Cantone di montagna con 150 valli e un insediamento decentralizzato, una gestione delle catastrofi e delle situazioni di emergenza rapida e di elevata qualità riveste un'importanza particolare.
In relazione alla gestione delle catastrofi e delle situazioni di emergenza degli scorsi anni (frana di Bondo, incendi boschivi nel Moesano, pandemia di COVID-19, frana di Brienz, conflitto in Ucraina, ecc.) gli stati maggiori di condotta comunali e lo stato maggiore di condotta cantonale hanno potuto raccogliere esperienze importanti, le quali ora devono confluire nella presente revisione parziale della legge sulla protezione della popolazione. La revisione parziale tiene in considerazione anche diverse proposte di misure risultanti dalla valutazione della gestione della crisi nel Cantone dei Grigioni durante la pandemia di COVID-19 commissionata all'ETH di Zurigo.
Ad esempio, la possibilità di istituire uno stato maggiore di condotta regionale deve ora essere definita esplicitamente nella LCPP. Ciò al fine di illustrare una possibile collaborazione intercomunale. Inoltre, la condotta dello stato maggiore di condotta cantonale non deve più essere rimbalzata tra la Polizia cantonale e l'ufficio competente per la protezione della popolazione, bensì deve essere garantita dall'ufficio competente in modo continuativo. La Polizia cantonale continuerà sì a essere presente su una piazza sinistrata in veste di primo partner della protezione della popolazione, tuttavia assumerà la condotta solo in sostituzione dello SMCC fino a quando la condotta potrà essere assunta da quest'ultimo.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione concernente la revisione parziale della legge sulle imposte per il Cantone dei Grigioni (LIG; CSC 720.000) voluta per dare attuazione all'incarico Hohl concernente sgravi fiscali per famiglie e specialisti del 3 settembre 2022.
Per rendere il Cantone attrattivo per le famiglie, il progetto in consultazione prevede un aumento delle deduzioni per figli. Per sgravare fiscalmente in modo efficace le persone che esercitano un'attività lucrativa, le imposte sul reddito vengono ridotte aumentando il limite d'esenzione per l'aliquota delle imposte sul reddito. Queste due misure previste dalla legge cantonale sulle imposte, ossia l'aumento delle deduzioni per figli e del limite d'esenzione, interessano sia le imposte cantonali sia quelle comunali. In combinazione con la riduzione del tasso fiscale cantonale per le persone fisiche decisa dal Gran Consiglio per l'anno fiscale 2024, l'aumento del limite d'esenzione per l'aliquota delle imposte sul reddito dovrebbe attenuare in modo significativo l'onere fiscale delle persone che esercitano un'attività lucrativa.
A dicembre 2023 il Gran Consiglio ha accolto l'incarico Schneider concernente l'adeguamento della progressione reale. In questo modo il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di prendere in esame una futura compensazione della cosiddetta progressione reale (a caldo) nel quadro dell'attuazione dell'incarico Hohl. L'aumento dei salari nominali a seguito dell'inflazione, fatto che porta a una tassazione maggiore sulla base delle tariffe fiscali progressive, la cosiddetta progressione a freddo, sarà compensato nelle imposte federali, cantonali e comunali. Per contro, la quota risultante dall'incremento del potere d'acquisto, la progressione reale (a caldo), non viene compensata automaticamente per legge a nessun livello statale. Da una verifica di questo fenomeno emerge chiaramente che per il Cantone dei Grigioni e i comuni grigionesi non vi è alcun motivo di introdurre una compensazione legislativa di questa progressione reale. Gli effetti della progressione reale sono stati sempre compensati o più che compensati con revisioni di leggi sulle imposte e riduzioni di tassi fiscali a livello cantonale e comunale.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa a due revisioni parziali della legge sulla polizia del Cantone dei Grigioni. Con le modifiche in questione si intende aggiornare il diritto in materia di polizia, affinché la Polizia cantonale possa continuare a intervenire in modo efficace ed efficiente contro le azioni criminali e, nel migliore dei casi, impedirle. Le modifiche in questione riguardano vari settori dell'attività di polizia. Pertanto il Governo ha deciso di suddividerle in due progetti. In questo modo si intende garantire che il Gran Consiglio e in caso di eventuale referendum gli aventi diritto di voto grigionesi possano esprimere la propria volontà in modo libero e autentico.
Nel Cantone dei Grigioni quale Cantone di montagna con 150 valli e un insediamento decentralizzato, un sistema di salvataggio rapido e di elevata qualità riveste un'importanza particolare.
Il presente progetto legislativo ha l'obiettivo di creare condizioni quadro affinché sia possibile prestare aiuto in modo possibilmente rapido e ottimale a ogni persona in pericolo, malata o infortunata.
A tale scopo viene precisato il compito in capo agli ospedali pubblici di mettere a disposizione un servizio ambulanza efficiente nella loro regione di assistenza sanitaria. Il Governo deve poter formulare al loro indirizzo direttive concernenti l'organizzazione del loro servizio ambulanza, se ciò è necessario per garantire un servizio ambulanza efficiente. Quale novità viene disciplinato anche il coinvolgimento dei medici liberi professionisti nel servizio di picchetto.
Mentre oggi le disposizioni determinanti per il settore del salvataggio sono distribuite tra vari atti normativi, in futuro il settore del salvataggio nel Cantone dovrà essere disciplinato integralmente in una legge specifica.
La legge cantonale sulla protezione dei dati (LCPD; CSC 171.100) è stata posta in vigore con effetto al 1° maggio 2002. In oltre venti anni, la legge è stata modificata soltanto in modo puntuale. Tuttavia, nello stesso arco di tempo la tecnologia ha fatto passi da gigante. Il calo dei prezzi degli spazi di archiviazione e la crescente disponibilità di connessioni internet sempre più veloci aprono possibilità molto più ampie rispetto al passato per ricevere, inviare e archiviare dati attraverso la rete. Inoltre, la dimensione transfrontaliera dei trattamenti di dati acquisisce un'importanza sempre maggiore.
Per questi motivi, negli ultimi anni a livello europeo sono stati emanati o rivisti diversi atti normativi in materia di protezione dei dati. Questi atti normativi sono vincolanti anche per la Confederazione e i Cantoni e devono essere attuati nel diritto cantonale affinché le disposizioni cantonali sulla protezione dei dati soddisfino anche in futuro gli standard europei. In tal modo rimane garantito l'accesso al Sistema d'informazione Schengen (SIS), in particolare per il lavoro di polizia.
Occorre dunque procedere a una revisione totale della LCPD, limitandosi a quei punti che sono assolutamente necessari per attuare le disposizioni di diritto internazionale. Gli organi pubblici soggetti alla legge sono tenuti a impiegare alcuni nuovi strumenti e a soddisfare alcuni nuovi obblighi concepiti principalmente per rafforzare i diritti delle persone i cui dati sono oggetto di trattamento. Inoltre, il diritto di rango superiore richiede un rafforzamento della vigilanza sulla protezione dei dati che nel Cantone dei Grigioni viene assunta dall'incaricato della protezione dei dati. La revisione legislativa punta da un lato a rafforzare l'autonomia di quest'organo, dall'altro a conferirgli nuovi compiti e competenze.
Il punto centrale della revisione è costituito dalla nuova disciplina relativa alle modalità di ricorso in relazione alle elezioni del Gran Consiglio. In futuro i ricorsi per violazione del diritto di voto e per irregolarità nella preparazione o nello svolgimento delle elezioni del Gran Consiglio dovranno essere presentati direttamente al Tribunale amministrativo, ossia al Tribunale d'appello quale unica istanza cantonale. Inoltre vengono effettuate anche due rettifiche formali.
Con la revisione parziale della legge sui diritti politici si intendono creare le basi giuridiche necessarie per l'espressione del voto a mano alle urne tramite schede elettorali a crocette per le elezioni secondo il sistema maggioritario del Governo, dei tribunali regionali e dei consiglieri agli Stati.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa al progetto di revisione parziale della legge sulle imposte e della legge sullo sviluppo economico. L'adeguamento della legge sulle imposte è inteso a fare in modo che i comuni grigionesi possano percepire in maniera adeguata eventuali maggiori entrate derivanti dall'imposizione minima dell'OCSE. Per garantire e rafforzare l'attrattiva della piazza economica e la competitività del Cantone dei Grigioni si intende integrare la legge sulla promozione dello sviluppo economico con un nuovo strumento, il credito d'imposta rimborsabile qualificato.
Il 18 giugno 2023 Popolo e Cantoni hanno approvato l’introduzione dell’imposizione minima dell’OCSE in Svizzera. Con la modifica della Costituzione federale è stata creata la base giuridica per garantire l’imposizione minima del 15 per cento, sotto forma di imposta integrativa, sui gruppi di imprese che hanno una cifra d’affari superiore a 750 milioni di euro. Le entrate derivanti dall’imposta integrativa della Confederazione spettano per il 75 per cento ai Cantoni, i quali sono obbligati a tenere adeguatamente conto dei comuni per quanto riguarda la ripartizione delle entrate. L’imposta integrativa avrà ripercussioni estremamente differenziate sui Cantoni. Per quanto concerne i Grigioni, sono da attendersi entrate di scarsa entità, attualmente non quantificabili.
Tenuto conto del grande impegno profuso dal Cantone nella promozione della piazza economica, il Governo propone di ripartire le entrate derivanti dall’imposta integrativa in un rapporto del 75 per cento a favore del Cantone e del 25 per cento a favore dei comuni. L’intera quota comunale viene ripartita tra i singoli comuni in rapporto alle imposte sugli utili delle persone giuridiche riscosse annualmente per loro dal Cantone.
Il Governo intende inoltre introdurre un nuovo strumento al fine di garantire la competitività della piazza economica grigionese. Per i grandi gruppi di imprese, l’armonizzazione della concorrenza fiscale in ambito internazionale comporta il passaggio da una politica della piazza economica attuata a livello internazionale a strumenti di incentivazione di natura non fiscale. Per l’ulteriore sviluppo della politica della piazza economica, il Governo propone di introdurre crediti d’imposta rimborsabili qualificati (Qualified Refundable Tax Credits o QRTC). Questi strumenti consentono di potenziare le attività imprenditoriali auspicate sotto il profilo economico e meritevoli di essere promosse. Vi rientrano l’aumento importante del valore aggiunto cantonale, il rafforzamento della ricerca, dello sviluppo e delle capacità innovative delle imprese nonché l’impegno imprenditoriale nell’ambito della sostenibilità ecologica.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa all'emanazione di una legge concernente la promozione e il finanziamento di misure per la protezione del clima e l'adattamento al clima nei Grigioni (legge sul fondo per il clima). Questa legge rappresenta la base per la seconda tappa del piano d'azione Green Deal.
Il progetto relativo alla seconda tappa del piano d'azione Green Deal (PAGD) contiene le basi legali per il sostegno finanziario a favore di ulteriori misure di protezione del clima e di adattamento al clima. Il finanziamento deve essere garantito attraverso un fondo grigionese per il clima di nuova creazione. Con i mezzi del fondo per il clima si intende anche continuare a finanziare i potenziamenti di programmi di promozione a favore di misure rapidamente efficaci cui si è proceduto nella prima tappa a partire dal 2021.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa a una revisione parziale della legge sull'assistenza alle persone nel bisogno. La revisione riguarda la ripartizione di eventuali spese di assistenza sociale per cittadini svizzeri con stile di vita nomade che utilizzano un'area di sosta in un comune del Cantone.
Il Governo attribuisce grande importanza al fatto che i cittadini svizzeri con stile di vita nomade possano mantenere la loro tradizione e la loro cultura. Per garantire un'offerta sufficiente di aree di sosta si intende creare degli incentivi per i comuni interessati. Per questo motivo si prevede di inserire una nuova regolamentazione nella legge sull'assistenza alle persone nel bisogno: eventuali spese di assistenza sociale risultanti in relazione a un'area di sosta per cittadini svizzeri con stile di vita nomade vengono ripartite equamente tra tutti i comuni del Cantone. In questo modo si evita che i comuni che mettono a disposizione un'area di sosta vengano gravati in modo eccessivo.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa a una revisione parziale della legge sull'assistenza alle persone nel bisogno. Con la revisione si intende rielaborare le regolamentazioni relative alla restituzione di prestazioni di assistenza sociale.
Nella sessione di ottobre 2021 il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di presentare un messaggio con un disegno di legge relativo all'abrogazione dell'obbligo di restituzione di prestazioni di aiuto sociale per giovani adulti che seguono una prima formazione e di verificare inoltre la regolamentazione vigente in merito all'obbligo di restituzione delle prestazioni di aiuto sociale per tutte le persone bisognose. Per attuare questo incarico il Governo ha elaborato una proposta di regolamentazione. Le linee guida della Conferenza svizzera delle istituzioni dell'azione sociale (CSIAS) sono servite da aiuto orientativo.
Le prestazioni dell'assistenza sociale devono essere restituite se le condizioni di reddito migliorano significativamente o se si verifica un incremento patrimoniale. Tuttavia ci sono anche delle eccezioni, segnatamente per i giovani adulti che durante una formazione iniziale si trovano in una situazione di bisogno e dipendono dall'assistenza sociale. Inoltre anche le prestazioni assistenziali in relazione all'integrazione professionale e sociale o a una disabilità, ad esempio, non devono essere restituite.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa a una revisione parziale della legge scolastica. Dalla revisione totale della legge nel 2012 sono stati accolti quattro incarichi del Gran Consiglio i quali comportano un adeguamento della legge scolastica o dell'ordinanza relativa alla legge scolastica.
I quattro incarichi del Gran Consiglio trattano, rispettivamente concernono, il finanziamento delle scuole all'interno di ospedali, la reintroduzione della classe introduttiva, la competenza e il pari trattamento delle forme di istruzione nel settore della pedagogia specializzata a bassa soglia nonché il mantenimento di campi scuola, settimane di progetto ed escursioni nelle scuole dell'obbligo.
Oltre agli incarichi parlamentari, la revisione parziale affronta altri temi nei quali vi è necessità di agire. In relazione all'azione concernente le rivendicazioni salariali dell'8 dicembre 2020 respinta dal Tribunale amministrativo grigionese, il settore delle scuole dell'infanzia è stato oggetto di una verifica generale. Inoltre nella revisione parziale della legge scolastica sono stati inseriti i temi dello sgravio per anzianità e dello stipendio minimo degli insegnanti, delle vacanze scolastiche, dei costi per le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, delle autorizzazioni all'insegnamento e dei diritti degli allievi.
Dal 1° agosto 2014 la legge costituisce la base per l'ulteriore sviluppo della formazione a livello universitario nonché della ricerca nel Cantone. La revisione parziale consente al Cantone di orientare le condizioni quadro alle esigenze odierne e future, di promuovere l'attrattiva del Cantone e di continuare a posizionare adeguatamente la piazza formativa e di ricerca dei Grigioni a livello nazionale e internazionale. In tale contesto la revisione legislativa non intende riflettere tendenze a breve termine o le mode del momento. Piuttosto si tratta di concedere agli istituti del settore delle scuole universitarie e della ricerca il margine necessario per promuovere l'agilità oggi irrinunciabile con riguardo alla loro competitività nazionale e internazionale. Così facendo si mira a consolidare in modo duraturo la piazza universitaria e di ricerca nel Cantone dei Grigioni.
La revisione parziale della legge sulle scuole universitarie e sulla ricerca (LSUR) prevede adeguamenti delle competenze decisionali del Governo e del consiglio di scuola universitaria per quanto riguarda l'ulteriore sviluppo del portafoglio delle offerte delle scuole universitarie e spiana la strada al migliore allineamento possibile alle disposizioni in vigore presso le altre scuole universitarie svizzere. Inoltre, essa disciplina l'abrogazione e il contestuale trasferimento di disposizioni dell'ordinanza del Gran Consiglio sul riconoscimento statale dei titoli di studio universitari e sul versamento di sussidi alla Facoltà di teologia di Coira nella LSUR nonché la protezione di gradi e titoli accademici nel settore delle scuole universitarie.
Per e-government si intende l'adempimento di compiti dell'Amministrazione pubblica mediante l'impiego di moderne tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Corrisponde a una grande e crescente esigenza della popolazione e delle imprese sbrigare per via elettronica gli affari con le autorità. In tale contesto, il 26 giugno 2018 il Governo ha licenziato la strategia di e-government del Cantone dei Grigioni 2019-2023. Questa strategia serve allo sviluppo ulteriore mirato, efficiente e coordinato della fornitura digitale di prestazioni nel Cantone. Il programma legislativo ora pronto crea le basi giuridiche necessarie per l'attuazione della strategia di e-government.
La legislazione relativa all'e-government intende promuovere la fornitura digitale di prestazioni nel Cantone. Il ricorso a prestazioni digitali delle autorità dovrà essere volontario, semplice e possibile senza barriere sia per la popolazione sia per le imprese. Tutte le prestazioni delle autorità dovranno essere a disposizione anche in futuro in forma non digitale. Siccome l'e-government è un fenomeno trasversale a tutti gli enti pubblici, nel quadro del progetto legislativo si creano le basi legali per una collaborazione approfondita tra i vari livelli statali (Confederazione, Cantone, regioni e comuni). Grazie alla legislazione vengono inoltre gettate le basi per le infrastrutture di base gestite dal Cantone nel settore della fornitura digitale di prestazioni.
Tra queste rientra in particolare un portale di e-government centrale tramite il quale la popolazione e le imprese possono utilizzare in modo centralizzato e con i medesimi dati di accesso le prestazioni digitali delle autorità del Cantone. L'obiettivo è quello di consentire, a determinate condizioni, ai comuni e ad altri enti incaricati di compiti pubblici di utilizzare l'infrastruttura di questo portale per offrire a loro volta le proprie prestazioni delle autorità alla popolazione e alle imprese.
Le basi legali vigenti ancorate nella legge sulla giustizia amministrativa (LGA; CSC 370.100) impediscono in parte una comunicazione per via completamente elettronica con autorità in procedure amministrative. Grazie a una revisione parziale della legge in futuro dovrà essere ammesso inoltrare istanze per via elettronica e notificare decisioni per via elettronica.
Il 19 giugno 2020 il Parlamento federale ha approvato una modifica della legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal; CSC 832.10). La modifica disciplina l'autorizzazione di fornitori di prestazioni ambulatoriali che intendono esercitare a carico dell'assicurazione obbli-gatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS). Quale novità i Cantoni sono competenti per la procedura d'autorizzazione formale dei fornitori di prestazioni ambulatoriali (art. 36 LAMal) nonché per la vigilanza sui fornitori di prestazioni autorizzati (art. 38 LAMal). Inoltre è stata ridisciplinata la limitazione da parte dei Cantoni del numero di medici attivi nel settore ambulatoriale (art. 55a LAMal).
Con la presente revisione parziale della legge sull'assicurazione malattie e la riduzione dei premi (LAMRP; CSC 542.100), la competenza per l'autorizzazione dei fornitori di prestazioni a esercitare l'attività ambulatoriale a carico dell'AOMS nonché per la vigilanza sui fornitori di prestazioni autorizzati viene trasferita all'Ufficio dell'igiene pubblica. Inoltre il Governo dovrà essere competente per la limitazione del numero di medici attivi nel settore ambulatoriale. Nella legge vengono definiti anche i principi secondo i quali deve avvenire la determinazione dei numeri massimi di medici attivi nel settore ambulatoriale.
Il Governo ha posto in consultazione il progetto di revisione parziale della legge sulla protezione della natura e del paesaggio del Cantone dei Grigioni (legge cantonale sulla protezione della natura e del paesaggio, LCNP; CSC 496.000). Con questo adeguamento legislativo si intende creare una possibilità per i proprietari fondiari interessati di presentare opposizione contro la decisione di inserire il loro oggetto nell'inventario cantonale delle costruzioni.
Il Governo ha dato il via libera alla procedura di consultazione relativa al progetto di revisione totale della legge sulla promozione dell'assistenza ai bambini complementare alla famiglia nel Cantone dei Grigioni (CSC 548.300). Con la presente proposta si intende ridisciplinare il finanziamento dell'assistenza complementare alla famiglia per bambini in età prescolare. La proposta è incentrata sul passaggio dal finanziamento dell'oggetto alla promozione con finanziamento del soggetto.
Nella sessione di giugno 2019 il Gran Consiglio ha deciso di riunire il Tribunale cantonale e il Tribunale amministrativo in un unico tribunale, il Tribunale d'appello del Cantone dei Grigioni. Il Tribunale d'appello sarà nettamente più grande del Tribunale cantonale e del Tribunale amministrativo. Perciò per il Tribunale d'appello vanno create strutture nuove sia nel settore della giurisprudenza, sia in quello dell'amministrazione del tribunale. Questa opportunità deve essere colta per creare una segreteria generale. In futuro la segreteria generale dovrà svolgere compiti amministrativi per il Tribunale d'appello secondo le istruzioni degli organi direttivi. In tal modo i giudici e gli attuari vengono sgravati e possono concentrarsi maggiormente sulla giurisprudenza. Con la creazione della segreteria generale viene data attuazione a una raccomandazione formulata nel rapporto di analisi Stalder/Uhlmann.
Nel quadro del presente progetto normativo si intende inoltre ottimizzare la vigilanza sulla giustizia e disciplinare in modo più chiaro le norme relative all'impiego dei membri delle autorità giudiziarie. Per i membri delle autorità giudiziarie devono inoltre essere create delle strutture moderne, affinché si possa trovare il personale migliore possibile per questo compito. Infine, con il presente progetto normativo si intende dare attuazione alle ulteriori decisioni di principio concernenti l'organizzazione dei tribunali cantonali superiori prese dal Gran Consiglio nella sessione di giugno 2019.
La legge sui trasporti pubblici nel Cantone dei Grigioni (LTP; CSC 872.100) è stata emanata nel 1994 e da allora non è praticamente più stata sottoposta a revisione. Nel frattempo a livello federale vi sono state numerose revisioni, che comprendono diverse riforme delle ferrovie nonché l'introduzione del fondo per l'infrastruttura ferroviaria (FIF). È stata emanata inoltre l'ordinanza sulle indennità per il traffico regionale viaggiatori (OITRV; RS 745.16).
Tutte queste modifiche hanno conseguenze sull'ordinazione e sul finanziamento dei trasporti pubblici nel Cantone dei Grigioni. La revisione totale posta in consultazione dal Governo tiene conto di tali sviluppi e propone adeguamenti a livello cantonale. Inoltre è previsto che i criteri di collegamento in relazione ai trasporti pubblici vengano adeguati per tutte le zone del Cantone tenendo conto delle direttive federali relative al traffico regionale viaggiatori.