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Con la revisione parziale della LOTC vengono rafforzati gli strumenti esistenti per l'eliminazione degli ostacoli tecnici al commercio. La LOTC è completata da nuovi strumenti per rispondere alle sfide della digitalizzazione e della sostenibilità. È inoltre sostenuta l'attuazione degli elementi istituzionali contenuti nel pacchetto «stabilizzazione e sviluppo delle relazioni Svizzera-UE». Infine, viene garantita la coerenza concettuale con la legge sulla sicurezza dei prodotti (LSPro), anch’essa attualmente in fase di revisione parziale.
L'accordo contiene disposizioni importanti volte ad agevolare il commercio digitale tra gli Stati EFTA e Singapore.
Il Regolamento (UE) 2024/982 (di seguito: Regolamento Prüm II) è stato adottato il 5 aprile 2024 dall'Unione Europea. L'obiettivo di questo regolamento è migliorare la cooperazione di Prüm, che facilita il confronto dei profili del DNA, delle impronte digitali e dei dati relativi ai veicoli e ai proprietari con i Paesi dell'UE. Il regolamento Prüm II prevede ora lo scambio automatico di immagini facciali e di dati dei registri di polizia, la centralizzazione dei flussi di dati attraverso la creazione di un router, l'accelerazione dello scambio di dati personali dopo una corrispondenza verificata (48 ore), l'inclusione di Europol nella rete e l'adeguamento del regime di protezione dei dati. Il progetto recepisce le novità introdotte dal regolamento Prüm II nella legislazione svizzera. Per partecipare alla cooperazione di Prüm, la Svizzera ha firmato un accordo con l'Unione europea (entrato in vigore il 1° marzo 2023). In base a questo accordo, la Svizzera si è impegnata ad adottare le modifiche legate alla cooperazione di Prüm. L'attuazione del regolamento Prüm II a livello federale richiederà modifiche alla Legge sui profili del DNA, al Codice penale svizzero, alla Legge sull'asilo (LAsi) e alla Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrl).
La promozione della piazza economica della Confederazione ha la finalità di preservare e aumentare l’attrattiva e la competitività dell’economia svizzera, caratterizzata da un fitto tessuto di piccole e medie imprese (PMI), e di contribuire così alla creazione di maggiore valore aggiunto e di posti di lavoro duraturi. Con il Messaggio concernente la promozione della piazza economica negli anni 2028–2031, il Consiglio federale sottopone al Parlamento i decreti di finanziamento necessari per proseguire e sviluppare ulteriormente negli anni 2028–2031 gli strumenti di promozione della piazza economica il cui finanziamento scade alla fine del 2027. Si tratta dei seguenti strumenti: e-government, Innotour, Svizzera Turismo, promozione delle esportazioni e promozione della piazza economica.
Grazie a una nuova ordinanza Eurodac ci si propone di regolamentare in modo uniforme, per tutti gli utenti o interessati, la registrazione dei dati del settore degli stranieri e del settore dell’asilo. La nuova ordinanza dovrà contenere le definizioni pertinenti, i dettagli dei trasferimenti di dati alle autorità competenti, il funzionamento del punto d’accesso nazionale e i dettagli per quanto riguarda gli accessi delle unità nazionali competenti in materia di visti e di autorizzazioni ai viaggi ETIAS. Definirà inoltre le procedure per l’ottenimento dei dati dell’Eurodac da parte delle autorità designate in materia di perseguimento penale o di prevenzione e investigazione di reati di terrorismo o di altri reati gravi. L’ordinanza Eurodac disciplinerà altresì tutti gli aspetti inerenti alla protezione dei dati e alla comunicazione di dati a Stati terzi. Infine, definirà il ruolo degli esperti in materia di impronte digitali e immagini del volto. L’entrata in vigore della nuova ordinanza è prevista per novembre 2026.
Ordinanza sulla nuova legge LPCEG. Tra le altre cose, s’intende rendere obbligatorio per gli utenti professionali (tra cui gli avvocati) e le autorità coinvolte nei procedimenti lo scambio di scritti per via elettronica. Affinché tutte le parti coinvolte in procedimenti giudiziari possano scambiarsi dati per via elettronica con i tribunali, i ministeri pubblici e le autorità di esecuzione della giustizia, si prevede di allestire una piattaforma centrale che rispetti elevati requisiti di sicurezza. L'Ufficio federale di giustizia è responsabile dell'elaborazione delle pertinenti basi legali federali.
Lo scambio di informazioni è fondamentale per combattere le forme gravi di criminalità nazionale e transfrontaliera. L’attuazione della mozione 18.3592 Eichenberger (Scambio di dati di polizia su scala nazionale) mira proprio a migliorare lo scambio di informazioni. Chiede la creazione di una banca dati centrale di polizia su scala nazionale o di una piattaforma che colleghi le banche dati cantonali esistenti, affinché i corpi di polizia dei Cantoni e gli organi di polizia della Confederazione possano accedere direttamente ai dati di polizia su persone e le relative pratiche in tutta la Svizzera. Per attuare completamente questa mozione è necessaria una revisione della Costituzione. Solo così, vista l’attuale ripartizione delle competenze, la Confederazione sarà legittimata a disciplinare lo scambio di informazioni anche tra i Cantoni. Con l’adozione della mozione 23.4311, il Consiglio federale è incaricato di disciplinare la consultazione di dati di polizia fra i Cantoni nonché fra la Confederazione e i Cantoni mediante una revisione della Costituzione federale. Nella legge federale del 13 giugno 2008 sui sistemi d’informazione di polizia della Confederazione (LSIP, RS 361) occorre creare le necessarie basi giuridiche relative all’esercizio della «Piattaforma nazionale di consultazione di polizia» (POLAP) per la Confederazione e i Cantoni. La LSIP dovrà inoltre disciplinare l’accesso e lo scambio di dati provenienti dai sistemi cantonali informatizzati di elaborazione dei dati di polizia come pure lo scambio di dati tra le autorità competenti.
Per facilitare e rendere più flessibile la vendita di prodotti o prestazioni di servizi combinati («pacchetti»), l’attuale normativa sull’imposizione delle combinazioni di prestazioni dovrà essere ampliata. L’imposizione delle piattaforme per le vendite dei beni dovrà inoltre essere estesa ai servizi elettronici.
A fine 2026 s’intende introdurre una carta d’identità (CID) con microchip che andrà ad aggiungersi all’attuale CID senza microchip. Come nel caso del passaporto, nel microchip saranno contenuti l’immagine del volto, due impronte digitali e altri dati relativi alla CID. Il rilascio delle CID con microchip deve tuttavia essere richiesto presso gli uffici cantonali dei passaporti, poiché occorre rilevare i dati biometrici. Per questo motivo alcuni Cantoni dovranno ampliare la loro infrastruttura per la registrazione dei dati biometrici e adeguare il pertinente diritto cantonale.
La CID senza microchip potrà continuare a essere richiesta presso il Comune di domicilio, laddove il Cantone preveda questa possibilità. La vigente legge sui documenti d’identità (LDI; RS 143.1) autorizza il Consiglio federale a introdurre una CIP provvista di microchip. I dettagli di questa nuova CID vanno disciplinati nell’ordinanza sui documenti d’identità (ODI; RS 143.11) e nell’ordinanza del DFGP sui documenti d’identità dei cittadini svizzeri (RS 143.111).
Am 27. April 2016 verabschiedete die Europäische Union (EU) die Verordnung (EU) 2016/679 zum Schutz natürlicher Personen bei der Verarbeitung personenbezogener Daten (DSGVO) sowie die Richtlinie (EU) 2016/680 zum Schutz natürlicher Personen bei der Verarbeitung personenbezogener Daten im Bereich des Strafrechts (Richtlinie). Die Richtlinie bildet für die Schweiz Bestandteil des Schengen-Besitzstands, weshalb sie von Bund und Kantonen umgesetzt werden muss.
Auch die DSGVO ist für die Schweiz von Bedeutung, denn sie stellt den Massstab für die Beurteilung der Angemessenheit des Schweizerischen Datenschutzniveaus durch die EU dar. Der Bund und die Kantone müssen ihre Datenschutzgesetze mit der geänderten Rechtslage in der EU in Einklang bringen. Der Bund und die Mehrheit der Kantone haben dies in der Zwischenzeit getan. Mit dieser Vorlage soll das Informations- und Datenschutzgesetz (InfoDG; BGS 114.1) im Rahmen einer Teilrevision an die zwingenden Vorgaben des EU-Rechts angepasst werden.
Le piattaforme di comunicazione e i motori di ricerca costituiscono una nuova infrastruttura di comunicazione, gestita da poche imprese attive a livello internazionale in base a regole da loro stabilite e attuate privatamente. La nuova legge federale sulle piattaforme di comunicazione e i motori di ricerca dovrebbe consentire di rafforzare i diritti degli utenti. Allo scopo di tutelare la libertà di opinione e di informazione di questi ultimi, ai fornitori di piattaforme di comunicazione di dimensioni molto grandi è richiesta maggiore trasparenza per quanto concerne la rimozione di contenuti e il blocco di conti utente.
I fornitori vengono pertanto obbligati a informare in merito a tali decisioni e motivarle. Inoltre, devono mettere a disposizione un meccanismo di gestione dei reclami interno e, in caso di controversie, collaborare con un organismo preposto alla risoluzione extragiudiziale delle stesse. L'avamprogetto comprende anche disposizioni in materia di trasparenza in merito al contrassegno e all'indirizzamento della pubblicità nonché all'uso di sistemi di raccomandazione.
La presentazione di un rapporto a cadenza regolare e la fornitura dell'accesso ai dati ad enti amministrativi e organi di ricerca consentono di meglio valutare e sorvegliare l'impatto che le attività delle piattaforme di comunicazione e dei motori di ricerca di dimensioni molto grandi hanno sulla società.
Das geltende Polizeigesetz ist 2011 in Kraft getreten und wurde 2015 letztmals geändert. Seither haben sich die Herausforderungen im Bereich der Sicherheit stark gewandelt. Die heutige Gesellschaft ist zunehmend mobiler und die Digitalisierung schreitet in grossen Schritten voran. Dadurch verlieren geografische Grenzen in der Polizeiarbeit zunehmend an Bedeutung und die Täterschaft ist immer stärker vernetzt.
Neue Kriminalitätsformen – ausgelöst insbesondere durch die höhere Mobilität und die fortschreitende Digitalisierung – übergeordnete Vorgaben in Bezug auf die Normdichte, sowie ein verändertes öffentliches Bedürfnis nach Sicherheit machen eine Revision des kantonalen Polizeigesetzes notwendig.
La revisione di legge ha lo scopo di sviluppare ulteriormente «l’attuale autorizzazione Fintech» e creare un quadro giuridico affidabile per l’emissione di stablecoin e nella fornitura di servizi con cryptovalute. L'obiettivo principale è promuovere l'innovazione e migliorare la protezione degli investitori e dei clienti.
Die Vernehmlassungsvorlage sieht vor, dass die kantonalen Angestellten und die Angestellten der unselbstständigen Anstalten im Zusammenhang mit dem Anstellungsverhältnis verpflichtet werden sollen, auch Verfahrenshandlungen im Sinne des revidierten VRG und der VEVV elektronisch vorzunehmen. Damit können künftig diejenigen HR-Prozesse, an deren Ende eine Verfügung zu erlassen oder eine Vereinbarung abzuschliessen ist, durchgehend digital umgesetzt werden.
Dies gewährleistet einen grösstmöglichen Effizienzgewinn im Rahmen der Digitalisierung. Die Rechtsänderungen gemäss Vernehmlassungsvorlage betreffen primär das Personal der Zentral- und Bezirksverwaltung sowie der unselbstständigen Anstalten. Den Einheiten der Konsolidierungskreise 2 und 3 soll im Rahmen des Vernehmlassungsverfahren die Möglichkeit eingeräumt werden, Regelungsvorschläge für ihre Spezialerlasse einzureichen, die in die Gesetzesänderung als Nebenänderung aufgenommen werden können.
Il progetto di ordinanza e le modifiche de ulteriori ordinanze mirano ad attuare le disposizioni previste dalla legge sulla trasparenza delle persone giuridiche (LTPG) e dalla revisione parziale della legge sul riciclaggio di denaro (LRD), adottate dal Parlamento durante la sessione autunnale 2025
Il 21 marzo 2025 il Parlamento ha approvato la legge sui dati dei passeggeri aerei (LDPA). Il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 10 luglio 2025. Occorre ora emanare le disposizioni necessarie all’interno dell’ordinanza sui dati dei passeggeri aerei (ODPA). È inoltre necessario adeguare otto ordinanze al fine di attribuire all’unità incaricata presso fedpol del trattamento dei dati dei passeggeri aerei (UIP) i diritti d’accesso ai pertinenti dati come previsto dalla legge.
Die Regierung hat das über 45-jährige Gesundheitsgesetz überarbeitet und gibt es in die öffentliche Vernehmlassung. Das neue Gesetz stärkt die Gesundheitsvorsorge, führt die Regelungen der Langzeitpflege zusammen und schafft die Grundlage zur Förderung innovativer Versorgungsmodelle und Digital-Health-Ansätze. Zudem werden Patientenrechte umfassend verankert und das Bewilligungswesen neu strukturiert.
Das kantonale Gesetz über die Niederlassung und den Aufenthalt von 1948 wurde gelegentlich angepasst, ist aber insgesamt veraltet. Die Totalrevision soll das Gesetz an den bereits existierenden elektronischen Datenaustausch anpassen sowie sprachlich und inhaltlich modernisieren. Künftig ist zudem keine Hinterlegung eines Heimatscheines mehr vorgesehen.
Nuova base giuridica per la creazione, la gestione e il finanziamento di un registro delle malattie rare, per il sostegno finanziario di informazioni coordinate su strutture di assistenza adeguate e specializzate per combattere le malattie rare e per il sostegno finanziario delle attività di informazione e consulenza delle organizzazioni di diritto pubblico o privato sulle malattie rare.
Die Regierung des Kantons St.Gallen will den durchgängigen elektronischen Geschäfts- und Rechtsverkehr von und mit kantonalen Behörden ermöglichen. Die gesetzlichen Grundlagen für die Digitalisierung des Verwaltungsverfahrens und insbesondere für das elektronische Plan- und Baubewilligungsverfahren gehen nun in die Vernehmlassung.
Il Parlamento deve approvare gli altri Stati partner interessati e adeguati con cui la Svizzera deve introdurre lo scambio automatico di informazioni sui conti finanziari secondo lo standard internazionale a partire dal 2027 e scambiare i dati per la prima volta nel 2028.
Estensione della rete SAI della Svizzera con gli Stati partner interessati e che soddisfano alle condizioni della norma internazionale dal 2027.
Le presenti disposizioni attuative disciplinano i fondamenti del sistema d’informazione sui controlli della circolazione (SICC), affidandone l’organizzazione e la gestione al Consiglio federale ai sensi dell’articolo 89t della legge federale sulla circolazione stradale (RS 741.01). Pertanto si intendono abrogate le rispettive disposizioni dell’ordinanza sul controllo della circolazione stradale (RS 741.013).
Il progetto d’ordinanza concretizza l’introduzione dell’identità elettronica statale (e-ID) in Svizzera. Regola l’infrastruttura di fiducia tramite la quale vengono emesse l’e-ID e altri mezzi di autenticazione elettronici. Questa infrastruttura comprende registri per la gestione degli identificativi e applicazioni per conservare e verificare i mezzi di autenticazione elettronici. L’e-ID è richiesto online e l’Ufficio federale di polizia è responsabile della sua emissione. L’identità può essere verificata online o in presenza presso i centri cantonali di registrazione o, nel caso degli Svizzeri all’estero, presso la rappresentanza consolare competente. Le informazioni tecniche, come i formati e gli standard, sono definite come raccomandazioni, ma possono essere dichiarate in parte vincolanti.
Con la revisione parziale sono create le basi per un accesso ai servizi d’emergenza della polizia, dei pompieri e dei servizi sanitari tramite una funzione testuale. Vengono inoltre introdotti accanto ai servizi d’emergenza la categoria dei servizi di assistenza e consulenza nonché un numero breve per l’aiuto alle vittime. Infine, sono oggetto di adeguamento anche alcune disposizioni tecniche (in particolare relative alle chiamate d’emergenza provenienti da veicoli, NGeCall). Nel complesso, la revisione parziale costituisce un primo passo verso la modernizzazione del settore delle chiamate e dei servizi d’emergenza.