Vuoi ricevere notifiche su questi argomenti via e-mail?
Scegli gli argomenti che ti interessano. Le notifiche sono gratuite.
Das Kantonale Schutz- und Nutzungskonzept (SNEE) sieht im Bereich der Wasserkraft grundsätzlich vor, Gewässer mit einem hohen energiewirtschaftlichen Potenzial zu nutzen. Im Gegenzug sollen Gewässer mit einem hohen landschaftlichen oder ökologischen Wert ungenutzt bleiben, wozu im Gebiet Uri Mitte insbesondere der Chärstelenbach und der Oberlauf des Fellibachs gehören. Diesbezüglich hat der Regierungsrat am 25. Oktober 2013 Schutzmassnahmen über natürliche Gewässer zwischen Silenen und Göschenen öffentlich aufgelegt.
Da die beiden Gebirgsbäche Chärstelenbach und Fellibach das national bedeutende Landschaftsschutzgebiet Maderanertal und Fellital wesentlich mitprägen, soll deren natürliche Dynamik längerfristig, mindestens aber für 80 Jahre, ungeschmälert erhalten bleiben. Der Regierungsrat will mit einer Anpassung des Reglements über den Schutz der Region Maderanertal und Fellital diesen längerfristigen Schutz sichern. Der Chärstelenbach wird oberhalb Lägni, der Oberlauf des Fellibachs oberhalb Bocktalstegli geschützt.
Il Consiglio federale stabilisce gradualmente l'importo del supplemento, tenendo conto dell'economicità e del potenziale delle tecnologie (art. 15b cpv. 4 ultimo periodo LEne). Un adeguamento, che deve essere ogni volta di almeno 0,05 cent./kWh, si rende necessario qualora si preveda che il supplemento non è più sufficiente a finanziare gli scopi per i quali viene impiegato secondo l'articolo 15b cpv. 1 LEne. Il fabbisogno approssimativo di mezzi per il finanziamento della RIC deve essere calcolato in base ai criteri di cui all'articolo 3j cpv. 3 OEn
Der Regierungsrat hat die Justizdirektion ermächtigt, das Reglement über den Schutz der Gewässer im Gebiet Uri Süd (Urserntal) während 30 Tagen vom 21. März bis am 21. April 2014 öffentlich aufzulegen. Während der Einsprachefrist kann das vorgesehene Schutzreglement auf den Gemeindekanzleien von Andermatt, Hospental und Realp sowie bei der Justizdirektion Uri, Abteilung Natur- und Heimatschutz, Rathausplatz 5, 6460 Altdorf, eingesehen werden. Allfällige Einsprachen sind schriftlich an den Regierungsrat zu richten.
Das kantonale Schutz- und Nutzungskonzept (SNEE) sieht im Bereich der Wasserkraft grundsätzlich vor, Gewässer mit einem hohen energiewirtschaftlichen Potenzial zu nutzen. Im Gebiet Uri Süd zählt dazu insbesondere der Unterlauf der Witenwasserenreuss im Abschnitt Schweig bis Geren. Im Gegenzug sollen Gewässer mit einem hohen landschaftlichen oder ökologischen Wert ungenutzt bleiben, so etwa das Gewässersystem im Landschaftsschutzgebiet Witenwasserental oder die Unteralpreuss. Das Reglement schützt die nicht nutzbaren Gewässer längerfristig.
Der Kanton Thurgau gehört im Bereich der Förderung der erneuerbaren Energien und der Energieeffizienz zu den fortschrittlichsten. Dazu gehört auch die Nutzung der Geothermie. Die Erkundung, Erschliessung und Nutzung des tiefen Untergrunds ist im Thurgau, gestützt auf das verfassungsmässige Regalrecht, allerdings nur rudimentär geregelt.
Trotz entsprechenden Vorstössen ist auch mit einer einheitlichen bundesrechtlichen Regelung der Untergrundnutzung mittelfristig nicht zu rechnen, entsprechend entstehen immer wieder Unsicherheiten. Ein Beispiel ist die an die SEAG-Aktiengesellschaft für schweizerisches Erdöl vergebene Schürfkonzession.
Sie wurde bereits im März 1957 im Rahmen eines interkantonalen Konkordats auch durch den Thurgau abgeschlossen und jeweils nahtlos um weitere fünf Jahre verlängert. Da die SEAG sie nicht aktiv ausübte, beschlossen die Konkordatskantone, die Monopolkonzession per 31. Dezember 2013 nicht mehr zu verlängern, was prompt zu Beschwerden der SEAG an die kantonalen Verwaltungsgerichte führte.
Il progetto allegato fa in modo che la procedura di fatturazione individuale dei costi per l'energia di compensazione, che ha dato prova di efficacia, sia mantenuta garantendo così la sicurezza dell'approvvigionamento elettrico in Svizzera. A tal fine occorre sancire a livello di legge il disciplinamento che regge l'imputazione dei costi per l'energia di compensazione, attualmente contenuto in un'ordinanza. Menzionando esplicitamente chi assume i costi si stabilisce certezza del diritto senza ingerire su un sistema ormai ben collaudato. La fatturazione dell'energia di compensazione ai gruppi di bilancio da parte della società nazionale di rete costituisce una prassi corrente dal 2009 ed è in linea con le modalità finora in uso per il settore.
Il Parlamento ha incaricato il Consiglio federale di adeguare gli standard di efficienza per gli apparecchi elettrici contemplati nell'ordinanza sull'energia (mozione 11.3376 «Standard d'efficienza energetica per apparecchi elettrici. Elaborare una strategia per i migliori apparecchi in Svizzera»). La Svizzera dovrà recepire, per quanto possibile simultaneamente, gli standard d'efficienza energetica secondo la direttiva dell'Unione europea sulla progettazione ecocompatibile. È inoltre tenuta a orientare sistematicamente gli standard d'efficienza energetica alla best available technology, cioè alle migliori tecnologie disponibili dal punto di vista dell'efficienza, assumendo un ruolo di leader in Europa per importanti categorie di apparecchi. La presente revisione parziale dell'ordinanza sull'energia (OEn; RS 730.01) attua tali richieste della mozione, in conformità con la Strategia energetica 2050 del Consiglio federale.
Durante la sessione estiva 2013 il Parlamento ha approvato l'iniziativa parlamentare Liberazione degli investimenti per le energie rinnovabili senza penalizzazione dei grandi consumatori (12.400) della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale. Le modifiche di legge proposte rendono necessari alcuni adeguamenti dell'ordinanza sull'energia (OEn) che saranno effettuati nel quadro della presente revisione: Rimborso del supplemento, Rimunerazione unica per impianti fotovoltaici di piccole dimensioni, Consumo proprio.
Sussistono dubbi sul fatto che l'attuale ordinanza possa garantire il finanziamento integrale dei costi di disattivazione e dei costi di smaltimento delle scorie radioattive, che insorgeranno in gran parte in un futuro non prossimo. Per questa ragione è necessario adeguare le modalitâ di calcolo dei contributi e i margini di oscillazione ammessi per l'ammontare dei fondi, nonché prolungare l'obbligo di contribuire.
La revisione parziale è necessaria per consentire agli assicuratori privati di predisporre anche in futuro sul mercato assicurativo una capacità sufficiente per garantire la copertura richiesta dalla legislazione sulla responsabilità civile in materia nucleare.
La presente revisione parziale avviene in parallelo a una revisione totale dell'ordinanza sulla responsabilità civile in materia nucleare. Non è escluso che l'entrata in vigore della revisione totale della legislazione sulla responsabilità civile in materia nucleare subisca dei ritardi, poiché dipende a sua volta dall'entrata in vigore degli accordi internazionali. Questi adeguamenti devono tuttavia essere realizzati al più presto. Si è pertanto deciso di anteporre una piccola revisione parziale dell'ORCN. Si prevede che la presente modifica di ordinanza sarà adottata nel primo semestre 2014.
In base all'art. 57 cpv. 2 della legge sugli impianti elettrici (LIE), competenze di inchiesta sono trasferite all'ESTI in caso di infrazioni agli art. 55 e 56 LIE.
Seit Jahren unterstützt der Kanton Aargau verschiedene Förderprogramme für Energieeffizienz und erneuerbare Energien im Gebäudebereich. In Zusammenarbeit mit dem Bund will er die CO2-Bilanz verbessern und die Auslandabhängigkeit von fossiler Energie reduzieren. Die Entwicklungen haben gezeigt, dass die Fördermassnahmen erfolgreich sind.
Um die Energiepolitik des Kantons in Bezug auf die angestrebte Reduktion des Energieverbrauchs bei Gebäuden aufrechtzuerhalten, muss vom Grossen Rat für die Jahre 2014 und 2015 ein neuer Grosskredit für einen Nettoaufwand von 8,4 Millionen Franken bewilligt werden. Das "Förderprogramm Energie 2014-2015" umfasst finanzielle Beiträge an konkrete Projekte wie Holzheizungen, Solaranlagen, Wärmepumpen und Modernisierungen nach dem MINERGIE-Standard. Neu sollen auch Projekte von Dritten unterstützt werden können, welche die Nutzung erneuerbarer Energie vorantreiben oder auf einen effizienteren Einsatz von Energie abzielen.
E prevista la detrazione degli incentivi pubblici, concessi per l'adozione di provvedimenti energetici, dal computo dell'aumento di pigione determinato dalla prestazione suppletiva; essi sono da dichiarare mediante il modulo per la notificazione degli aumenti di pigione, e rientrano tra i contenuti obbligatori di quest'ultimo.
Nel quadro della revisione dell'ordinanza sull'energia (OEn) e dell'ordinanza sulla garanzia di origine (OGO) sono previsti diversi adeguamenti che, da un lato sono, emersi dai risultati delle verifiche periodiche e, dall'altro, mirano però anche a colmare lacune esistenti e a chiarire determinati aspetti. Gli adeguamenti riguardano i seguenti elementi: rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica (RIC), adeguamenti specifici per le diverse tecnologie, garanzie di origine, etichetta Energia, disposizione penale etichetta Energia.
Mit dieser Vorlage wird folgender Auftrag des Kantonsrates erfüllt: Auftrag Fabian Müller (SP, Balsthal): Verbot von Elektroheizungen (KRB vom 18. März 2012, A 122/2011).
Zudem verlangt Artikel 9 Absatz 3 Buchstabe b des eidgenössischen Energiegesetzes vom 26. Juni 1998 (EnG; SR 730.0), dass die Kantone Vorschriften über die Neuinstallation und den Ersatz von ortsfesten Widerstandsheizungen erlassen. Der parlamentarische Auftrag Fabian Müller zielt in die gleiche Richtung, verlangt aber explizit die Aufnahme eines Verbots von Elektroheizungen ins kantonale Energiegesetz wie auch die Einführung einer Ersatzpflicht bis längstens 2025. Zudem – so der Auftraggeber - sollen bestehende Elektroheizungen nicht mehr erneuert werden dürfen.
Die Konferenz der kantonalen Energiedirektoren (EnDK) hat an der Herbstversammlung vom 2. September 2011 ihre Energiepolitik nach Fukushima neu definiert und die Eckwerte wie auch einen zugehörigen Aktionsplan verabschiedet. Unter anderem ist darin ein künftiges Verbot für ortsfeste Widerstandsheizungen ab 2015 und eine Sanierungspflicht von bestehenden Widerstandsheizungen bis 2025 festgeschrieben.
Gemäss § 19, Absatz 2 Buchstabe f des geltenden kantonalen Energiegesetzes vom 3. März 1991 (EnGSO; BGS 941.21) entscheidet der Regierungsrat auf Antrag des Volkswirtschaftsdepartementes über die Beitragsgewährung. Diese Bestimmung stammt aus den 90-er Jahren. Im Rahmen der Totalrevision der Verordnung zum Energiegesetz über Staatsbeiträge vom 25. September 2012 (EnGVB) wurde festgestellt, dass die bisherige Praxis der Beitragsgewährung in Teilbereichen von diesen Vorgaben abweicht.
Nach geltendem Gesetzeswortlaut müssten alle Fördergesuche - jährlich etwa 1´100 - dem Regierungsrat zur Beschlussfassung vorgelegt werden. Dies ist rückblickend wie auch aktuell nicht praxistauglich. Deshalb wurde in der erwähnten Verordnung eine Umstellung betreffend Zuständigkeiten für die Gewährung von Förderbeiträgen vorgesehen. Die entsprechende Änderung des § 19 EnGSO “Zuständigkeiten“ wird im Rahmen dieser Teilrevision vorgenommen.
Il 13 giugno 2008 è stata approvata la revisione totale della legge federale sulla responsabilità civile in materia nucleare (LRCN) e nel marzo 2009 sono state ratificate la Convenzione di Parigi e la Convenzione di Bruxelles. L'ordinanza sulla responsabilità civile in materia nucleare deve essere adeguata alla nuova LRCN. Nell'ordinanza devono fra l'altro essere definiti i rischi che le assicurazioni private possono escludere dalla copertura assicurativa (questi rischi vengono assicurati dalla Confederazione). Inoltre deve essere determinato un metodo per il calcolo dei premi della Confederazione. La nuova LRCN potrà entrare in vigore solamente dopo l'entrata in vigore della Convenzione di Parigi e quando sarà pronta la relativa ordinanza. L'entrata in vigore della Convenzione di Parigi non è prevista prima della fine del 2013.
Il Consiglio federale stabilisce gradualmente l'importo del supplemento, tenendo conto dell'economicità e del potenziale delle tecnologie (art. 15b cpv. 4 ultimo periodo LEne). Un adeguamento, che deve essere ogni volta di almeno 0,05 cent./kWh, si rende necessario qualora si preveda che il supplemento non è più sufficiente a finanziare gli scopi per i quali viene impiegato secondo l'articolo 15b cpv. 1 LEne. Il fabbisogno approssimativo di mezzi per il finanziamento della RIC deve essere calcolato in base ai criteri di cui all'articolo 3j cpv. 3 OEn.
Nell'ambito del nuovo orientamento della politica energetica, la Svizzera intende, tra le altre cose, ottimizzare e accelerare le procedure esistenti per la costruzione e la ristrutturazione degli impianti elettrici e delle linee elettriche. L'avamprogetto di revisione parziale dell'OPIE contiene diverse misure che semplificano le procedure che i richiedenti e le autorità interessate devono seguire nell'ambito del piano settoriale e dell'approvazione dei piani, permettendo una rapida realizzazione degli impianti elettrici. La revisione parziale offre anche l'occasione di apportare gli adeguamenti divenuti necessari in seguito alle mutate condizioni.
In seguito all'incidente di Fukushima, il 25 maggio 2011 il Consiglio federale ha deciso l'abbandono dell'energia nucleare. In conseguenza di questo cambiamento di orientamento, sarà necessario modificare entro il 2050 il sistema di approvvigionamento energetico della Svizzera. Il Consiglio federale invia ora in consultazione une primo pacchetto di misure che rappresenta la tappa iniziale sulla lunga via che porterà, entro il 2050, alla modifica del sistema di approvvigionamento energetico. Lo scopo à di recuperare in primo luogo i potenziali di miglioramento dell'efficienza energetica che la Svizzera puP sfruttare con le tecnologie già oggi disponibili, o che lo saranno nel prossimo futuro, e senza dover partecipare a progetti di cooperazione internazionale. La modifica del sistema di approvvigionamento à da intendere come un processo da adeguare costantemente al progresso tecnico e ai traguardi raggiunti.
Sul sito internet dell'Ufficio federale dell'energia, all'indirizzo (www.energiestrategie2050.ch, sono inoltre consultabili i documenti di base (parzialmente disponibili solo in tedesco e francese) relativi alla Strategia energetica 2050.
Mit dem kantonalen Richtplan werden die auf den Raum wirksamen Tätigkeiten der Bevölkerung, des Staats und der Wirtschaft aufeinander abgestimmt und langfristig gesteuert. Der Richtplan ist behördenverbindlich. Mit der Anpassung oder Nicht-Anpassung des Richtplans wird ein grundsätzlicher Entscheid gefällt.
Um die Rechtssicherheit und die Benutzerfreundlichkeit des Richtplans zu erhöhen und um die Diskussion über die kommerzielle Nutzung der Windenergie im Kanton Aargau zu versachlichen, ist es sinnvoll, die Gebiete, die dem Planungsgrundsatz A entsprechen, zu bezeichnen und kartografisch darzustellen. Mit dieser Einengung ist die Ausgangslage für die Gemeinden und Regionalplanungsverbände wie auch für die potenziellen Investoren klar.
Gemäss Beschluss 1.3 sollen in einem Gebiet mindestens drei gleichartige Windkraftanlagen gleichzeitig erstellt werden können. Erfüllt ein Gebiet grundsätzlich die Anforderungen für die Nutzung der Windenergie ist es zweckmässig, dass so viele Windkraftanlagen innerhalb des nutzbaren Perimeters erstellt werden können, wie möglich.
Mit dieser Vorlage wird der vom Kantonsrat am 8. November 2011 erheblich erklärte Auftrag Philipp Hadorn (SP, Gerlafingen): Erneuerbare Energien in die kantonale Verfassung (A 105/2011) umgesetzt. Die in Artikel 117 der Kantonsverfassung enthaltene Regelung der Energieversorgung wird derart angepasst, dass angesichts der Bedeutung, welche die Energiepolitik generell sowie die erneuerbaren Energien und die Energieeffizienz im Besonderen heute haben, diese Bereiche in der Verfassung auch ausdrücklich erwähnt werden.
Man setzt damit ein klares Zeichen dafür, dass die Förderung erneuerbarer Energien und der Energieeffizienz zu den wichtigen Staatsaufgaben zählt. Der Auftraggeber fordert eine Änderung von Art. 117 (Energieversorgung) der Kantonsverfassung mit folgendem Wortlaut:
"1 Kanton und Gemeinden fördern die Nutzung von erneuerbaren Energien, die dezentrale Energieversorgung sowie den sparsamen und rationellen Energieverbrauch. 2 Sie können Massnahmen treffen zur Sicherstellung einer umweltgerechten, sicheren, ausreichenden und der Volkswirtschaft förderlichen Versorgung mit Energie."
Der vorgeschlagene Verfassungstext stellt die Förderung der erneuerbaren Energien vor die Sicherstellung der Versorgung. Wir sind jedoch klar der Meinung, dass ohne eine vorangehende Sicherung der Energieversorgung (inkl. Netze) keine Förderung von erneuerbaren Energien erfolgen kann. Deshalb schlagen wir einen, zum Auftrag abweichenden, Verfassungstext vor. Artikel 117 (Energieversorgung) soll wie folgt geändert werden:
"1 Kanton und Gemeinden können Massnahmen treffen zur Sicherstellung einer wirtschaftlichen, umweltgerechten und sicheren Versorgung mit Energie. 2 Sie fördern die Nutzung von erneuerbaren Energien, die dezentrale Energieversorgung, den sparsamen Energieverbrauch sowie die effiziente Energienutzung."
Il progetto preliminare prevede di rafforzare la promozione della produzione di elettricità proveniente da energie rinnovabili mediante la rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica, senza tuttavia gravare ulteriormente le aziende a forte consumo energetico. Il progetto propone un aumento del supplemento sui costi di trasporto delle reti ad alta tensione fino a 1,5 cts./kWh e un rimborso (parziale) dei supplementi per le aziende con costi dell'elettricità pari almeno al 5 per cento del plusvalore lordo.
Modifica della OAEl in relazione alla Strategia energetica 2050 del Consiglio federale. La revisione comprende le seguenti misure: ” Una modifica conforme al mercato del WACC, per garantire condizioni di finanziamento più adeguate di quelle attuali per i necessari investimenti nella rete di distribuzione e di trasporto. ” Modifica del regime di regolazione dei prezzi per i consumatori finali con servizio universale, che in futuro si dovrà basare unicamente sui prezzi di costo. ” Eliminazione degli ostacoli all'investimento esistenti per le FFS presso le centrali partner utilizzate per produrre sia corrente a 50 Hz che corrente a 16,7 Hz (mediante convertitori di frequenza). ” Ulteriori adeguamenti di minore entità di natura puramente formale o necessari per dare seguito a sentenze del Tribunale amministrativo federale.
Su mandato dei responsabili dello smaltimento, la Società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento di scorie radioattive (Nagra) ha allestito il programma di gestione delle scorie e lo ha presentato al DATEC il 17 ottobre 2008. Contemporaneamente al programma di gestione delle scorie, la Nagra aveva presentato, a nome degli esercenti delle centrali nucleari, il rapporto sull'applicazione delle raccomandazioni delle perizie e dei pareri concernenti la prova dello smaltimento, chiesto dal Consiglio federale nella sua decisione del 28 giugno 2006 sulla prova dello smaltimento per le scorie altamente radioattive. Sono ora disponibili i risultati delle verifiche. Prima che i documenti siano presentati per approvazione al Consiglio federale, ha luogo un'indagine conoscitiva ai sensi dell'articolo 10 della legge federale del 18 marzo 2005 sulla procedura di consultazione (LCo; RS 172.061).
Per tutte le centrali elettriche con una potenza di allacciamento superiore a 30 kVA è in vigore, dal 1° gennaio 2013, l'obbligo di registrazione per le garanzie di origine. La presente revisione parziale dell'ordinanza sulla garanzia di origine stabilisce deroghe all'obbligo di registrazione e precisa alcune disposizioni esistenti.