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L'ordinanza 1 tratta di una revisione parziale, il cui obiettivo è sostanzialmente quello di emanare le disposizioni esecutive relative alle nuove prescrizioni in materia di diritto del lavoro. L'ordinanza 2 contiene disposizioni speciali per determinate categorie di aziende o di lavoratori per le quali, vista la particolarità della loro situazione, il quadro legale relativo alla durata del lavoro e del riposo è troppo restrittivo.
Dopo la modifica dell'articolo costituzionale sui cereali approvata dal popolo e dai Cantoni il 29 novembre 1998 è ora necessario procedere il più rapidamente possibile all'abrogazione della legge sui cereali nell'ambito della Politica agricola 2002. In futuro, la costituzione di scorte obbligatorie sarà disciplinata dalle disposizioni che reggono l'approvvigionamento del Paese.
Il disegno di legge unifica sul piano federale il diritto relativo al commercio ambulante disciplinato finora a livello cantonale e integra alcuni elementi della legge sui viaggiatori di commercio attualmente in vigore: ciò significa una documentazione alleggerita per i viaggiatori di commercio al dettaglio.
I testi degli accordi parafati sono pubblicati in versione originale sul sito Internet dell'Ufficio dell'integrazione DFAE/DFE (http://www.europa.admin.ch). Sono contemplati gli accordi sulla libera circolazione delle persone, i trasporti terrestri, i prodotti agricoli, gli ostacoli tecnici al commercio e gli appalti pubblici.
Conformemente a questo Accordo, la Svizzera introdurrà progressivamente la libera circolazione delle persone con i Paesi membri dell'UE. Ne conseguirà l'abbandono di ogni controllo e di ogni misura discriminatoria in materia di condizioni di lavoro delle persone interessate.
L'OProdC contiene le disposizioni esecutive della legge sui prodotti da costruzione (LProdC). Quest'ultima disciplina la messa in commercio di prodotti da costruzione in armonia con le prestazioni vigenti nell'Unione europea.
La soppressione della parità aurea a livello costituzionale postula un adeguamento corrispondente a livello legislativo. Le modifiche in questione saranno inserite in una nuova legge sulla moneta e i mezzi di pagamento, che disciplinerà tutti gli aspetti rilevanti della valuta e della moneta dal profilo dell'interesse pubblico.
L'Unione europea (UE) prevede, per il periodo 2000-2006, di lanciare un nuovo programma. L'obiettivo centrale è di stimolare uno sviluppo e una pianificazione del territorio europeo armoniosi ed equilibrati. Con INTERREG III, l'UE manifesta chiaramente la sua intenzione di proseguire il suo impegno a favore di un sviluppo della cooperazione transfrontaliera in Europa. È sua intenzione inoltre estendere tale iniziativa a due nuovi livelli, ossia alla cooperazione transnazionale e interregionale.
La Fondazione intende promuovere la solidarietà, nel pensiero e nell'azione, in Svizzera e all'estero. In particolare intende garantire un avvenire dignitoso alle persone che vivono nella povertà, che subiscono violenze o che ne sono minacciate. L'idea di base dell'attività della Fondazione è la prevenzione.
La revisione dello statuto dei funzionari è necessaria per istituire un'organizzazione e processi piú economici e mirati nell'ambito della Confederazione. La modernizzazione delle attività dello Stato, maggiormente orientate sulla produttività e l'efficacia, sono subordinate all'adozione di una legge sul personale moderna e attuale.
Lo scopo delle innovazioni proposte è di creare una maggiore mobilità all'interno delle forme giuridiche, permettendo di conseguenza alle aziende di adottare la struttura giuridica che ritengono migliore. In questo senso il presente avamprogetto è un contributo rilevante alla liberalizzazione e alla rivitalizzazione dell'economia.
I fabbricanti svizzeri di prodotti edilizi sono fortemente svantaggiati sul mercato europeo poiché nello Spazio economico europeo (SEE) e in Svizzera vigono ordinamenti diversi per l'immissione in commercio. Ne derivano fra l'altro ingenti costi supplementari.
La nuova legge federale deve sostituire quella del 6 ottobre 1989, che assegna un contributo all'Ufficio svizzero per l'espansione commerciale (USEC) e non è piú conforme alle esigenze della legge sui sussidi del 1990.
La revisione della legge intende aprire il traffico di linea alle compagnie aeree svizzere. Il monopolio di Swissair sarà abolito. Il nuovo sistema dovrà di regola consentire a tutte le compagnie aeree svizzere di gestire singole linee di volo.
Il Consiglio federale vuole semplificare le procedure di autorizzazione per la costruzione di infrastrutture. Gli emendamenti legislativi proposti concernono le procedure decisionali per progetti negli ambiti degli impianti ferroviari, delle centrali elettriche di confine, degli impianti elettrici, delle imprese filoviarie, dei trasporti in condotta, della navigazione interna, del militare e della navigazione aerea.
Il Consiglio federale vuole rinforzare la piazza economica svizzera. I due progetti alternativi prevedono agevolazioni per le holdings e le piccole e medie imprese. La consultazione verte sull'introduzione dell'imposta proporzionale sugli utili, la compensazione delle perdite in seno a un gruppo e un rialzo della franchigia del diritto d'emissione.
Le quattro imprese appartenenti alla Confederazione devono poter essere trasformate in società anonime ad economia mista con uno statuto di diritto privato.
Le misure proposte hanno lo scopo d'aiutare l'economia turistica ad uscire dal periodo di stagnazione che attraversa e di sostenere il campo turistico là dove esistono lacune della promozione da parte dello Stato.
Con questo paccetto di provvedimenti si intende migliorare la sicurezza nel traffico stradale. Saranno inoltre tuttora liberalizzati il commercio e l'importazione dei veicoli.
La riforma deve adattare i trasporti pubblici e principalmente il traffico ferroviario alle esigenze dei nostri tempi e migliorare la competività delle ferrovie. Essa mette a disposizione gli strumenti che permettono di meglio separare le funzioni politiche e di gestione, di ampliare il margine di manovra operativo e di introdurre elementi di concorrenza nel sistema ferroviario. Permetterà inoltre di regolare lo sdebitamento delle FFS.
Si tratta anzitutto di rivitalizzare il settore agro-alimentare. La "Politica agricola 2002" indica come trasporre la concezione di sviluppo sostenibile in agricoltura.
Si propone una larga apertura del mercato postale alla concorrenza, pur mantendo un settore di monopolio al fine di assicurare il finanziamento di un servizio pubblico, alle stesse condizioni, nell'intero Paese.
Questa revisione deve contribuire a migliorare la competitività e l'attrattiva, a livello internationle, della piazza economica svizzera, a garantire a più lungo termine la corpertura dei bisogni di base e a permettere il raccordo alla rete globale d'informazione.
Si tratta, in occasione di questa 3a revisione, di prevedere agevolazioni per i beneficiari di rendite che vivono in casa.