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Si tratta essenzialmente di aggiornare i requisiti medici minimi per condurre veicoli a motore nonché di integrare nell'ordinanza esigenze cognitive di base.
La nuova ordinanza disciplina l'allestimento e la gestione di un registro degli incidenti stradali. I dati raccolti e le statistiche risultanti serviranno ad analizzare i punti pericolosi e a rischio d'incidente come pure alla ricerca in materia di cause degli incidenti. Scopo precipuo del registro è quello di contribuire a migliorare ulteriormente la sicurezza sulle strade.
In virtù della mozione CAPTE-CN (07.3004), il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) propone una revisione della legge sul CO2 per stabilire obiettivi vincolanti in materia di valori di emissioni di CO2 delle nuove automobili immatricolate in Svizzera. Il progetto si orienta agli obiettivi definiti dall'Unione europea.
Queste ordinanze sono emanate in virtù delle leggi federali approvate dalle Camere federali il 20 marzo 2009 nell'ambito della Revisione della disciplina sui trasporti pubblici (Revisione TP), che concernono in particolare l'equiparazione delle imprese di trasporto e lo sviluppo di riforme precedenti.
Nel caso di passaggi a livello con un volume di traffico stradale molto esiguo si intende utilizzare impianti di sicurezza dai costi contenuti. Un gruppo di lavoro misto USTRA / UFT ha elaborato le necessarie modifiche dei testi normativi.
Proposte di revisione parziale dell'ordinanza concernente l'accesso alla rete ferroviaria e dei disposizioni esecutive dell'ordinanza sull'accesso alla rete ferroviaria e, in particolare, sulle due varianti di definizione del contributo di copertura nel traffico merci (livello 2007 o 2009).
La revisione dell'ordinanza sulle ferrovie (Oferr) prevede adeguamenti in materia di opere d'ingegneria civile, linee ferroviarie, impianti di sicurezza, applicazioni telematiche, sistemi di avvertimento per le persone. Anche le disposizioni d'esecuzione (DE-Oferr) e le ordinanze concernenti la concezione di una rete di trasporti pubblici conforme alle esigenze dei disabili (OTDIs e ORTDis) sono oggetto della revisione.
le presenti ordinanze vengono emanate sulla base delle leggi federali e dei limiti di spesa approvati dal Parlamento il 19 dicembre 2008 nell'ambito del progetto di legislazione sul traffico merci; questi atti legislativi disciplinano in particolare lo sviluppo della politica di trasferimento del traffico merci dalla strada alla rotaia, prevedendo modifiche del diritto dei trasporti.
La legge sul fondo infrastrutturale (LFIT) prevede lo stanziamento di 5,5 miliardi di franchi per l'eliminazione dei problemi di capacità sulla rete delle strade nazionali approvata. Nel presente progetto in consultazione il Consiglio federale illustra i tratti della rete viaria nazionale che, in futuro, non saranno più in grado di far fronte in modo accettabile al volume di traffico e propone un programma per l'eliminazione dei problemi di capacità. In aggiunta, il progetto mostra dove sarà necessario prevedere nuovi collegamenti viari per far fronte ai problemi di capacità della rete attuale delle strade nazionali. Inoltre, l'esecutivo avanza tre alternative in merito all'impostazione da dare all'adeguamento del decreto concernente la rete delle strade nazionali, proposto l'estate 2008. Infine, espone diverse prospettive di sviluppo del finanziamento speciale a favore del traffico stradale e propone una serie di approcci per evitare le prevedibili carenze di finanziamento.
In futuro i bambini dovranno essere meglio protetti a bordo di scuolabus e automobili. A tale scopo l'Ufficio federale delle strade (USTRA) propone di modificare le ordinanze sull'argomento. Un altro provvedimento, particolarmente rilevante per il traffico di linea nelle regioni di montagna, sarà l'aumento del limite di peso per l'utilizzo dei pneumatici spikes da 3,5 a 7,5 tonnellate.
Meno morti e meno feriti sulle strade svizzere: ecco l'obiettivo del programma d'intervento Via sicura che contiene circa 60 singoli provvedimenti atti a migliorare la sicurezza del traffico. Il dibattito verte inoltre su tre varianti di finanziamento, ognuna delle quali presenta un diverso grado di efficacia.
L'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR) ha introdotto nel 2007 un sistema standardizzato a livello internazionale che regola le limitazioni del trasporto di merci pericolose nelle gallerie. Di conseguenza, dal 1° gennaio 2010, le regolamentazioni nazionali delle gallerie che divergono da tali disposizioni decadono, l'ordinanza concernente il trasporto di merci pericolose su strada (SDR) e il relativo allegato 2 dovranno essere rivisti e l'ordinanza sulla segnaletica stradale (OSStr) insieme all'allegato 2 dovranno essere adeguati alla nuova normativa internazionale.
Per sostenere la politica energetica, climatica e ambientale della Confederazione, si auspica l'istituzione di incentivi finanziari a favore dell'acquisto di autoveicoli ad alta efficienza energetica e a basso livello di emissioni. Come strumento viene proposto un modello fondato su un bonus. Il modello andrà finanziato con un aumento dell'imposta federale sugli autoveicoli.
La legge federale sul controllo della sicurezza mira a uniformare l'organizzazione e la procedura di esame e di controllo della sicurezza tecnica di impianti, veicoli, apparecchi, sistemi di sicurezza e componenti.
L'intera rete delle strade nazionali è stata riesaminata nel dettaglio essenzialmente per due ragioni. Da un lato in quanto l'attuale tracciato della rete viaria nazionale, definito essenzialmente nel decreto del 1960, non risponde più completamente ai bisogni attuali e futuri. E dall'altro, in quanto nel corso dell'ultimo decennio, in Parlamento sono stati depositati oltre trenta interventi aventi per oggetto l'inserimento di strade cantonali nella rete viaria nazionale.
Aggiungendo alla rete circa 400 chilometri di strade già esistenti, l'esecutivo intende colmare le lacune della rete autostradale e garantire l'accesso a tutte le regioni del Paese. Il decreto tiene in considerazione le esigenze attuali e future degli agglomerati dell'Altopiano, delle aree rurali nonché delle regioni turistiche. I tratti che saranno inseriti nella rete delle strade nazionali diventeranno di proprietà della Confederazione, la quale sarà competente anche della manutenzione e dell'esercizio.
L'adeguamento del decreto concernente la rete potrebbe comportare per Berna un carico finanziario annuale supplementare dell'ordine di circa 150 milioni di franchi per l'esercizio e la manutenzione e di circa 200 milioni per la sistemazione. Siccome in questi ambiti i Cantoni sono sgravati completamente dai loro obblighi finanziari, questo trasferimento di oneri alla Confederazione sarà compensato tramite una riduzione dei contributi federali non direttamente vincolati alle opere nonché dei contributi globali alle strade principali. La compensazione da parte dei Cantoni degli oneri supplementari che sorgeranno per la Confederazione nell'ambito dell'imposta sugli oli minerali è indispensabile. La sola alternativa possibile sarebbe quella di mantenere lo status quo e quindi di rinunciare all'adeguamento del decreto concernente la rete. Il Consiglio federale invita quindi i Cantoni ad esprimere la loro preferenza per una delle due soluzioni.
La revisione della legge sulla navigazione aerea si svolgerà in tre tappe. Elementi centrali di una prima revisione parziale sono l'attuazione del rapporto sulla politica aeronautica svizzera del 2004, nuovi principi di riscossione delle tasse aeroportuali, il finanziamento della sicurezza aerea nonché una tassa di vigilanza per l'aviazione commerciale. Il Consiglio federale pone in consultazione questa prima revisione parziale fino all'autunno di quest'anno.
Il pacchetto di revisioni disciplina la foggia dei certificati di capacità per il trasporto di persone e di merci (emissione di una carta separata ora possibile), allenta le disposizioni transitorie per le persone già titolari di una licenza di condurre C, C1, D, D1 prima dell'entrata in vigore delle nuove disposizioni sulla formazione e sulla formazione periodica e aggiunge un nuovo elemento alle modalità di esame.
Il testo esiste solo in tedesco e francese. État de situation sur la navigation suisse et perspectives de développement dans ce domaine.
La presente indagine conoscitiva è dovuta alle modifiche dell'Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR). Le modifiche del diritto internazionale comportano pure un adeguamento della legislazione nazionale. Ne sono interessate le Appendici 1 e 2 dell'ordinanza concernente il trasporto di merci pericolose su strada (SDR) e l'ordinanza sugli addetti alla sicurezza (OSAS). Devono inoltre essere adeguate le istruzioni concernenti il trasporto di merci pericolose su strada del 2 dicembre 2003.
In vista della liberalizzazione del mercato postale, la legge sulle poste e la legge sull'organizzazione della posta vengono sottoposte a revisione totale.
Adeguamento del calcolo della riduzione dei prezzi dei tracciati nel trasporto combinato.
Le modifiche proposte sono finalizzate a una nuova regolamentazione e a una semplificazione delle procedure per il rilascio dei permessi di circolazione per i trasporti e veicoli speciali, nonché per i viaggi effettuati la notte e la domenica. Il punto centrale del progetto è costituito dal fatto che viaggi sinora soggetti all'obbligo di un permesso potranno in futuro essere effettuati senza bisogno di un'autorizzazione, se adempiono a precise condizioni. Si stima che le relative procedure potrebbero così dimezzarsi, con una conseguente e significativa riduzione dell'onere amministrativo e finanziario sopportato dalle imprese di trasporto. Anche le autorità preposte al rilascio dei permessi verrebbero in tal modo sgravate da un certo numero di lavori inutili.
A seguito delle richieste avanzate nelle mozioni Hess e Amstutz s'intende liberalizzare i trasporti di viaggiatori tra gli aeroporti svizzeri e le regioni turistiche. A tal fine è necessario modificare l'OCTV. Si propongono inoltre alcune urgenti modifiche in materia di autorizzazioni federali.